Appello ai Comuni italiani



Gli Amministratori Comunali della Valle di Susa

rivolgono un appello ai Comuni d'Italia invitandoli a dare un segnale forte al Governo centrale per un impiego razionale delle finanze pubbliche. Le priorità, in un momento di grave crisi economica, sono i bisogni urgenti dei cittadini, scuola, sanità, lavoro, casa, e la difesa di un territorio sempre più pesantemente minacciato da frane, allagamenti e alluvioni la cui frequenza e portata non ha avuto eguali nei decenni passati. Allo stesso tempo crescono ogni giorno gli investimenti nelle grandi infrastrutture. Queste politiche hanno disatteso i bisogni del territorio, trasferendo risorse primarie verso progetti troppo spesso inutili, con gli esiti fallimentari che sono tristemente sotto i nostri occhi.

Le grandi opere hanno meccanismi di finanziamento, procedure decisionali e di assegnazione che escludono i cittadini e istituzioni locali da ogni possibilità di reale controllo e di partecipazione, attirano e alimentano interessi di organizzazioni criminali, favoriscono il dilagare di meccanismi di corruzione e di sfruttamento dei lavoratori. Le opere di riqualificazione del territorio, per contro, sono in grado di generare sviluppo per l'economia favorendo risvolti occupazionali positivi locali e nazionali.

A tutti i Comuni d’Italia che condividono le nostre preoccupazioni e la nostra analisi proponiamo dunque di approvare in Consiglio Comunale una delibera di sottoscrizione del presente appello che esprima l’impegno per la difesa dei beni comuni, attraverso il rifiuto di grandi opere inutili e impattanti.

Chiediamo ad esponenti del mondo della cultura e della scienza, a tecnici ed esperti di varie discipline che condividono le nostre intenzioni e a tutti i cittadini Italiani di sostenere questo appello che nasce da una Val Susa che, con la sua perseveranza, è determinata nel voler rendere concreti e reali quegli spazi di democrazia previsti da una Costituzione troppo spesso dimenticata.

Tutti i Comuni che intendono aderire a questa iniziativa ci contattino all'indirizzo mail territoriodasalvare@gmail.com inviandoci una copia della delibera approvata dal Comune nonchè tutta la eventuale documentazione allegata. È possibile anche utilizzare il modulo di contatto rapido a destra.


I primi sostenitori dell'appello
  1. Marco Aime
  2. Francesca Chiavacci
  3. Vittorio Cogliati Dezza
  4. Domenico Finiguerra
  5. Luciano Gallino
  6. Ferdinando Imposimato
  7. Serge Latouche
  8. Paolo Maddalena
  9. Ugo Mattei
  10. Luca Mercalli
  11. Tomaso Montanari
  12. Livio Pepino
  13. Marco Revelli
  14. Paolo Rumiz
  15. Salvatore Settis
  16. Alex Zanotelli
Clicca qui per l'elenco completo delle persone che hanno aderito all'appello.

Tribunale Permanente dei Popoli a Torino, un successo!


Si è aperta il 14 marzo 2015 a Torino, nella nuova aula magna dell'Università, la sessione del Tribunale Permanente dei Popoli su grandi opere e diritti fondamentali dei cittadini e delle comunità locali. E' stata una giornata molto intensa ed emozionante che ha visto una partecipazione molto ampia. Sul sito del Controsservatorio Valsusa sono pubblicati tutti gli interventi, le testimonianze e la documentazione.
http://controsservatoriovalsusa.org/

Lettera al neo Presidente della Repubblica Mattarella


Come sindaci della Valle di Susa, abbiamo chiesto un incontro al Presidente della Repubblica On. Mattarella, perchè anche noi crediamo che "il volto della Repubblica per i cittadini sia quello con il quale si confrontano tutti i giorni: l'ospedale, il municipio e la scuola". 


Qui in Valle di Susa, mentre un lento cantiere avanza con enormi costi per le finanze del nostro Paese, la scuola nel 2008 ha ucciso Vito Scafidi, uno studente di 17 anni. Lo Stato ha disatteso le nostre aspettative, trascurando i bisogni fondamentali e le esigenze di tutela dell'integrità di tutti i cittadini. 

https://drive.google.com/file/d/0B0MZvLjdkIqsNlV6NUtnVzFVdEU/view

Andiamo insieme dal neo Presidente Mattarella per far sentire la nostra voce! Leggi qui l'appello al Presidente.

14 Marzo 2015 - Grandi opere e diritti fondamentali di cittadini


Il Controsservatorio Valsusa ha presentato un esposto al Tribunale Permanente dei Popoli firmato anche dal presidente e dal vicepresidente della Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone e da numerosi sindaci e amministratori. L'iniziativa è stata condivisa da numerose personalità del mondo della cultura e della scienza, di diversi paesi, che hanno voluto manifestarci il loro sostegno.
http://controsservatoriovalsusa.org/esposto-al-tpp/il-testo
Il Controsservatorio si è rivolto al Tribunale Permanente dei Popoli ritenendo che nei venticinque anni trascorsi da quando si è iniziato a parlare del progetto di una nuova linea Torino-Lyon siano stati sistematicamente violati alcuni diritti fondamentali dei cittadini: il diritto alla salute (propria e delle generazioni future), il diritto all'ambiente, il diritto a condizioni di vita dignitose, il diritto a una informazione corretta e trasparente, il diritto di partecipare alle decisioni che riguardano la propria vita.

In questi anni i cittadini, riuniti in comitati e sostenuti dalle amministrazioni locali, hanno ripetutamente denunciato le violazioni documentando ampiamente l'inutilità dell'opera, i danni per l'ambiente e i rischi per la salute, lo sperpero di danaro pubblico. Tecnici, esperti e scienziati di fama internazionale hanno supportato le loro ragioni presentando studi e analisi di innegabile validità scientifica.

Sul sito del Controsservatorio Valsusa puoi trovare tutte le informazioni.

Sabato 14 Marzo 2015 nell'Aula Magna di Via Verdi 9 (TO) si terrà la prima udienza pubblica, non mancare!