Gli Amministratori Comunali della Valle di Susa
Le grandi opere hanno meccanismi di finanziamento, procedure decisionali e di assegnazione che escludono i cittadini e istituzioni locali da ogni possibilità di reale controllo e di partecipazione, attirano e alimentano interessi di organizzazioni criminali, favoriscono il dilagare di meccanismi di corruzione e di sfruttamento dei lavoratori. Le opere di riqualificazione del territorio, per contro, sono in grado di generare sviluppo per l'economia favorendo risvolti occupazionali positivi locali e nazionali.
A tutti i Comuni d’Italia che condividono le nostre preoccupazioni e la nostra analisi proponiamo dunque di approvare in Consiglio Comunale una delibera di sottoscrizione del presente appello che esprima l’impegno per la difesa dei beni comuni, attraverso il rifiuto di grandi opere inutili e impattanti.
Chiediamo ad esponenti del mondo della cultura e della scienza, a tecnici ed esperti di varie discipline che condividono le nostre intenzioni e a tutti i cittadini Italiani di sostenere questo appello che nasce da una Val Susa che, con la sua perseveranza, è determinata nel voler rendere concreti e reali quegli spazi di democrazia previsti da una Costituzione troppo spesso dimenticata.
Tutti i Comuni che intendono aderire a questa iniziativa ci contattino all'indirizzo mail territoriodasalvare@gmail.com inviandoci una copia della delibera approvata dal Comune nonchè tutta la eventuale documentazione allegata. È possibile anche utilizzare il modulo di contatto rapido a destra.
I primi sostenitori dell'appello
- Marco Aime
- Francesca Chiavacci
- Vittorio Cogliati Dezza
- Domenico Finiguerra
- Luciano Gallino
- Ferdinando Imposimato
- Serge Latouche
- Paolo Maddalena
- Ugo Mattei
- Luca Mercalli
- Tomaso Montanari
- Livio Pepino
- Marco Revelli
- Paolo Rumiz
- Salvatore Settis
- Alex Zanotelli